Anticorruzione

PRINCIPI ANTICORRUZIONE

I principi descritti nella presente Policy sono emanazione dell’impegno di Antylia Srl per l’integrità e per la sostenibilità nel fare impresa.

Antylia richiede esplicitamente ai dipendenti di aderire ai valori fondamentali di integrità, trasparenza e responsabilità, in modo coerente in tutta l’azienda e in tutte le giurisdizioni dove esso opera, e di promuovere la cultura della compliance, secondo cui la corruzione non è mai ammessa.

Antylia ha tolleranza zero per gli atti di corruzione e proibisce che essi vengano commessi in qualsiasi forma, sia diretta che indiretta.

L’azienda non permette che i suoi Dipendenti o le Terze parti in qualsiasi modo collegate al Gruppo siano coinvolti in atti di corruzione.

Nessun Dipendente sarà demansionato, sanzionato o in altro modo danneggiato per essersi rifiutato di commettere atti di corruzione o per aver segnalato tentati o effettivi atti di corruzione, anche qualora tale rifiuto comporti la perdita di affari per il Gruppo.

Il principio di cui sopra sarà attuato tramite adeguati processi di gestione del rischio.

Antylia si impegna a combattere proattivamente la corruzione nel contesto in cui opera. A questo scopo promuove integrità e modalità di fare affari scevre da corruzione tra tutti i suoi portatori di interesse. Si impegna ad essere un modello di settore implementando i migliori standard e prassi anticorruzione, investendo nella formazione dei propri dipendenti. Compirà ogni possibile sforzo per prevenire la corruzione da parte di Terze parti ad esso collegate, includendo anche i soggetti a monte e a valle nella catena di fornitura di tali terze parti. Si riserva il diritto di astenersi dall’avere rapporti d’affari con una terza parte quando esiste il dubbio che possano essere stati commessi atti di corruzione.

Ogni attività di Antylia che coinvolga Pubblici Ufficiali o persone connesse a Pubblici Ufficiali, può incrementare sia i rischi reputazionali sia il rischio di non conformità alle leggi e regolamenti applicabili.

In linea generale, ci si dovrà rivolgere alla funzione Compliance nei casi sotto descritti. Per qualsiasi elargizione avente valore economico, compresi omaggi, ospitalità aziendale o qualsiasi altro elemento di valore che Antylia possa offrire direttamente o indirettamente ad un Pubblico Ufficiale, è necessario il coinvolgimento della competente funzione di Compliance, il cui parere deve essere ottenuto prima che l’omaggio o l’ospitalità siano offerti, promessi o elargiti.

Per evitare i rischi di corruzione connessi con possibile clientelismo politico o nepotismo, tutti i rapporti di lavoro o tirocinio con persone connesse a Pubblici Ufficiali, quando ciò sia noto, devono basarsi su un processo di selezione coerente, tale da assicurare che i candidati siano qualificati/idonei e non ricevano trattamenti speciali. Questi rapporti includono le offerte di lavoro o tirocinio, le promozioni, la gestione della remunerazione e dei guadagni accessori, ecc.2.2.2 Pagamenti di facilitazione.

Sono proibiti tutti i pagamenti di facilitazione, compresi quelli di importo minimo, ma aventi intento corruttivo.

Antylia non effettua pagamenti di facilitazione, né tollera che alcun suo dipendente o terza parte, nell’ambito dei rapporti con l’azienda, offra, prometta, solleciti, richieda, elargisca o accetti alcun tipo di pagamento di facilitazione, da o verso alcuna terza parte.

Contributi di beneficienza, sponsorizzazioni, donazioni: Antylia si impegna a essere un membro responsabile delle comunità in cui opera e a sostenere le persone in difficoltà anche tramite la sponsorizzazione di vari eventi, iniziative e organizzazioni.

In nessun caso i contributi di beneficienza, le sponsorizzazioni o le donazioni potranno essere utilizzati per celare atti di corruzione.

Tutte le attività di beneficienza e le donazioni sono effettuate in buona fede, e non sono volte ad assicurarsi affari o altri “quid pro quo” che possano considerarsi inappropriati. Per loro natura, le operazioni di sponsorizzazione possono avere la finalità di assicurarsi un vantaggio economico in maniera trasparente e legittima. Qualora si ritenga che una elargizione di beneficienza, donazione o sponsorizzazione possa aumentare il rischio di corruzione, prima della sua erogazione si dovrà effettuare una due diligence anticorruzione per accertarne l’idoneità.

Le donazioni politiche sono proibite in tutte le forme materiali e immateriali.

Rischi relativi all’assunzione di personale – le attività di Human Resources (HR) quali l’offerta di lavoro o di tirocinio, di promozioni e di formazione sono spesso valutate come elementi aventi un valore, e pertanto dare, offrire o promettere tali attività al fine di ottenere o mantenere indebitamente un vantaggio economico costituisce corruzione.

Antylia condanna ogni tipo di attività di HR (come sopra descritta) contraria all’etica professionale, che violi i principi di obiettività, competenza, professionalità e pari opportunità, indipendentemente dal fatto che rientri nella definizione ufficiale di corruzione.

Ogniqualvolta un’attività di HR nei confronti di una particolare persona venga direttamente o indirettamente sollecitata da un cliente, socio d’affari, o qualsiasi altra terza parte di cui si conosca una relazione formale o informale con l’azienda, o da un Pubblico Ufficiale o da una persona ad esso connessa, tale attività sarà svolta sulla base del merito e, quando applicabile, tramite il consueto processo competitivo sarà soggetta ad una valutazione oggettiva e verrà documentato che qualsiasi decisione riguardo a questa particolare azione non si è basata sulla richiesta del soggetto terzo in questione.

Per evitare il rischio di essere percepite come atti corruttivi, tutte le prassi di HR, comprese, non in via esaustiva, le offerte di lavoro sia a tempo pieno che non, le offerte di tirocinio, sia retribuito che non retribuito, le attività di formazione o crescita professionale, le promozioni o cambi di mansione, gli aumenti della retribuzione, saranno effettuati esclusivamente sulla base del merito e, quando applicabile, tramite processo competitivo.

Milano, 2021